Alla fine il Mangelli 2016 e’ stato “tradito” anche dagli stranieri, e allora meno male che esiste Unicka, che da sola ha illuminato (in tutti i sensi, finale in penombra) questo martoriato Gruppo I.
Partiamo dagli stranieri: i tedeschi di Mollema hanno confermato di essere in regresso rispetto al record tedesco che realizzarono, in coppia, a Berlino nel mese di maggio. Phantasm Soa e’ risultato un fantasma sul serio. Il norvegese e’ stato impostato per partire piu’ svelto di quanto non avesse mai fatto sin qua in carriera, e ne e’ uscito che cosi’ e’ una coperta corta, se parte non arriva. Riguardo a Diamanten abbiamo capito perche’ Robert Bergh abbia scelto per il suo allievo la strada francese abbandonando l’iter classico in patria. La pista da chilometro gli va stretta, la meccanica e’ delicata, in batteria l’ha sfangata ma in finale la prima curva gli e’ risultata fatale. E’ andato invece molto bene Unicorno Slm, come prevedibile molto meglio rispeto alla sbiadita prova della finale del Derby, dove per altro corse contro schema, perche’ questo cavallo a correre in avanti soffre. Quando si sara’ fatto del tutto fisicamente potra’ diventare davvero un buon cavallo. Promosso anche Ubertino Grif, cavallo estremamente duttile e positivo.
Ma torniamo alla vincitrice, che in batteria ha dimostrato di saper anche partire, passando di forza Phantasm Soa, e in finale ha infiammato la folla con quell’allungo finale da meno di 13 per gli ultimi 200 mt, in scioltezza totale. I paragoni si possono sprecare, a noi il suo assolo ha ricordato, restando al Mangelli, quello di Malabar Man. Monologhi che valgono il prezzo del biglietto.

Milano – November 1, 2016 – Ko 1:30pm
Ippodromo La Maura
Gran Premio Orsi Mangelli – 1st Heat
Race 2 – Purse: € 15.000 – Class: Division – Distance: 1650

1° Unicka – Pietro Gubellini – 1:11,5
2° Unicorno SLM – Roberto Vecchione – 1:12,1
3° Blackhawk – Robin Bakker – 1:12,7
4° Phantasm Soa – Björn Goop – 1:12,8
5° Uet Wise As – Alessandro Gocciadoro – 1:13,0
6° Urlo dei Venti – Manuele Matteini – 1:13,0

__________

Milano – November 1, 2016 – Ko 2:00pm
Ippodromo La Maura
Gran Premio Orsi Mangelli – 2nd Heat
Race 3 – Purse: € 15.000 – Class: Division – Distance: 1650

1° Diamanten – Dominik Locqueneux – 1:13,6
2° Urali OP – Antonio Greppi – 1:13,8
3° Uma Francis – Enrico Bellei – 1:13,8
4° Ubertino Grif – Alessandro Gocciadoro – 1:13,9
5° Usque DL – Vincenzo Luongo – 1:14,2
6° Universo d´Amore – Björn Goop – 1:14,2 13
7° Universal Joyeuse – Lorenzo Besana – 1:14,5

__________

Milano – November 1, 2016 – Ko 4:35pm
Ippodromo La Maura
Gran Premio Orsi Mangelli
Race 8 – Purse: € 220.000 – Class: Group I – Distance: 1650

1° Unicka – Pietro Gubellini – 1:12,2
2° Unicorno SLM – Roberto Vecchione – 1:12,7
3° Ubertino Grif – Alessandro Gocciadoro – 1:12,8
4° Phantasm Soa – Björn Goop – 1:12,8
5° Uma Francis – Enrico Bellei – 1:12,9
6° Urali OP – Antonio Greppi – 1:13,0
7° Blackhawk – Robin Bakker – 1:13,5

__________

 

La storia dice che Unicka succede a Gulia Grif, l’ultima femmina a vincere il Mangelli 10 anni orsono, che e’ pero’ l’unica rappresentante del gentil sesso ad aver bissato Derby e Mangelli, impresa in passato riuscita solo ad Argo Ve, Fairbank Gi e a Robert Bi. Per la Love You della Wave sono arrivati i successi n° 12 e n° 13 in carriera, su 15 corse disputate, e le somme vinte hanno raggiunto i 600.000€, molto vicina al francese Django Riff, che ne vince 630.000 con 11 su 17 nel computo vittorie e corse disputate. Il paragone e’ venuto naturale perche’ sono i due migliori tre anni d’Europa, e naturalmente i piu’ ricchi, e se esistesse un Oscar generazionale europeo sarebbe davvero difficile assegnarlo. Ma noi, ovviamente, preferiamo le bionde.

 

FONTE: TrottingEurope